Con questa tonaca lisa – Intervista a don Oreste Benzi

Nell’ottobre del 2017 è uscita la nuova edizione di questo libro, la cui prima uscita risale al 1991, editore Guaraldi. Aveva la copertina arancione.

 

 

 

 

 

 

Dopo qualche mese andò esaurita e venne stampata una seconda edizione, con integrazioni rispetto alla seconda. Don Oreste sentiva il bisogno di risponedere ad alcune obiezioni che  certe sue tesi, soprattutto riguardo alla Chiesa, avevano suscitato. Aveva la copertina verde.

 

 

 

Nel 1997 è uscita la prima edizione da San Paolo e nel 2001 la seconda edizione.

 

 

 

 

 

 

 

Di seguito la presentazione del libro da parte dell’editore alla versione del 2017 che è accompagnata da una mia introduzione che racconta la genesi del libro e mette in rapporto il carisma di don Benzi con il magistero di papa Francesco.

Provocatoria, stringente, inquietante, attualissima. Così può essere definita la lunga intervista rilasciata da don Benzi, qui ripresentata in occasione del decimo anniversario dalla sua morte. Provocatoria, sebbene don Benzi non abbia mai fatto polemiche sterili, poiché il suo modo di eleggere la condivisione diretta della povertà e dell’emarginazione come regola di vita cristiana esprimeva una radicalità evangelica di cui oggi si sente una grande nostalgia. Stringente, perché lo sguardo di don Benzi vedeva chiaramente le responsabilità delle omissioni diffuse e cumulative della nostra società. Inquietante, perché scopriva e denunciava le debolezze di un cristianesimo di facciata, abbracciato per convenienza e pigrizia. Attualissima, perché queste provocazioni ed inquietudini sembrano profetiche per l’oggi dei credenti e di una società che rischia, più che mai, di dimenticare le proprie responsabilità di fronte alla sofferenza. Di fronte a queste pagine siamo chiamati a un nuovo esame di coscienza riguardo al nostro essere credenti e fraterni, donne e uomini che possono e devono essere, oggi, migliori. Il libro, curato da Valerio Lessi, e arricchito da una nuova introduzione che lo aggiorna e contestualizza, comprende anche un’ampia antologia degli scritti di don Benzi, in cui la provocatorietà profetica del “prete dalla tonaca lisa” (come fu chiamato proprio in seguito alla prima edizione di questo libro) emerge in tutta la sua modernità, oltre ai documenti che normano oggi l’Associazione Giovanni XXIII.